
Fotografo a Bologna; una città meravigliosa
0 Commenti
/
Fotografo a Bologna; una città sempre piena di fascino e mai uguale, sono passati 18 anni e ancora riesce ad emozionarmi donando sempre nuovi angoli inaspettati o nuovi punti di vista. Una città che fotografo sempre con molto interesse: Bologna

Fotografare in natura; il Birdwatching?
Da fotografo a Bologna a semplice spettatore di uno evento sempre unico: la Natura e il suo scorrere nel tempo. Nel massimo rispetto del territorio, degli animali, dell'ecosistema, assistere a spettacoli come vedere dei Fenicotteri rosa in volo "in Italia"... davvero non credevo ai miei occhi.

Isole Cicladi, Santorini, Oia. Tra cielo e mare
Fotografia: Nelle isole Cicladi, Santorini e il villaggio di Oia

Le Bocche di Cattaro: baia di Kotor
Bocche di Cattaro in un viaggio via mare; in crociera!Su una nave, a circa 45 metri d'altezza alle 5 del mattino... le Bocche di Cattaro nella baia di Kotor, offrono un suggestivo scenario quasi fiabesco.

Sassi di Roccamalatina in foto di Alessandro Vitale
Roccamalatina e le Guglie nel cuore dell'Appennino. Un affascinante territorio tutto da scoprire, l'autunno è fantastico.Immerso in un parco naturale dell'Appennino modenese, è uno dei posti più belli dell'intera regione. Il colpo d'occhio dal terrazzo del bar, rendono merito a un territori che davvero ha dell'incredibile.

La Slovenia tra parchi, fiumi e un turismo fotografico sostenibile
La Slovenia turistica da fotografareCi sono posti in Europa che meriterebbero più attenzione. Flora e fauna sono sempre più motivo di interesse e non solo nei periodi estivi.

Fotografo a Bologna; il ritratto rubato
Per quello che mi riguarda, come fotografo a Bologna, ho sempre prediletto il ritratto di persone che non sapevano di essere fotografate. La differenza tra un fotografo tradizionale e un fotografo non convenzionale è secondo me, cercare di uscire fuori dai soliti schemi e non essere considerato come il solito fotografo da messa in posa e foto plastiche di gruppo.

Valsamoggia; paradiso tra Bologna e Modena
Sembra una tavolozza di un pittore impressionista, la fantasia è l'unico limite di chi visita questo territorio e del resto, ad occhi aperti si vivono esperienze che passano dalla vista, agli odori, ai sapori, al clima.

Cripta di San Zama, Santi Naborre e Felice
La Cripta di San Zama è ciò che rimane di romanico sopravvissuto all'interno complesso eretto attorno all'anno 270 da San Zama, il primo vescovo di Bologna. La trasformazione di una chiesa preesistente e volutamente dedicata a San Pietro luogo di custodia delle spoglie dei vescovi della città di Bologna.